Attesa per il ciclone Stefania Russo a Villa Fiorentino
Grande attesa in Penisola sorrentina per la grande novità di questa stagione teatrale: l’approdo, nell’ambito della programmazione del cartellone 2018 della tradizionale rassegna Summertime della Fondazione Sorrento, nel magico parco di Villa Fiorentino, di Stefania Russo col suo famoso “Teatro in pillole”, previsto per mercoledì 5 settembre a partire dalle 21,00.
L’originale format teatrale ideato, diretto e condotto dalla vulcanica Stefania Russo, riscuote enorme successo a Napoli da 4 anni e per la prima volta viene proposto al pubblico della Penisola sorrentina. “Teatro in pillole” consiste, come dice il nome, nell’esibizione degli attori in piccoli atti teatrali, pillole di talento e recitazione, della durata massimo di dieci minuti ciascuno, in gara tra loro. Alla fine il pubblico sarà invitato a decretare un vincitore in base al suo voto, mentre un giurato, personaggio affermato del mondo dello spettacolo, deciderà il voto tecnico. Lo show, a cadenza mensile, da ottobre a giugno, richiama i migliori artisti della scena partenopea e centinaia di spettatori in location sempre diverse, fino alla finalissima di luglio, con la super-sfida tra i vincitori di ciascuna puntata. Sul gruppo Facebook “Teatro in Pillole” vengono costantemente aggiornati appuntamenti, date, sedi, e pubblicate le foto degli eventi.
L’artista vincitore della serata a Villa Fiorentino si aggiudicherà un pacchetto “Relax Day di coppia” che include percorso termale completo e massaggio rilassante da 45 minuti, messo a disposizione da SPA ULYSSE, l’elegante DAY SPA di Sorrento, mentre anche tra il pubblico votante sarà sorteggiato un “percorso termale completo per due persone”. L’evento è a ingresso gratuito ed è consigliato a tutti, grandi e piccini, grazie a un cast di attori di primissimo ordine in grado di soddisfare qualunque gusto del pubblico. Foto e video saranno a cura di Mda Set Comuncations/Mda Set Dirette Web di Lina e Michele De Angelis, mentre per il service ci si affiderà alla consolidata esperienza del marchio Caputo tecno-sound. La biondissima Stefania Russo, 41 anni che non dimostra affatto, in un’intervista rilasciata in questi giorni al quotidiano on line Agorà Informa, non ha nascosto l’emozione e l’entusiasmo con cui si appresta ad affrontare per la prima volta il pubblico della Penisola sorrentina: “È sempre bello avvicinarsi a nuove realtà, incrociare nuovi occhi e vedere se la magia che di volta in volta accompagna questi eventi si rinnova ancora, assumendo nuove forme a seconda del contesto e della percezione del pubblico. È sempre un processo di osmosi: uno scambio reciproco di emozioni. Condividere questa nuova avventura con una bella persona come Carlo Alfaro, amico e professionista dalla grande sensibilità artistica mi riempie di gioia! Condurre insieme la serata a Villa Fiorentino sarà divertente e stimolante”, ha dichiarato.
“Teatro in pillole”, come racconta Stefania stessa, è nato quasi per gioco, 5 anni fa, con l’intento di organizzare delle serate fra amici un po’ diverse dal solito, in grado di coniugare l’aspetto ricreativo con quello artistico, un piatto di pasta e un bicchiere di vino con qualcosa di intimo, un pensiero, un sorriso, un ricordo, una sensazione. Spiega Stefania: “Io intendo le pillole di arte come pillole di vita, di quello che siamo, che ci piace e che decidiamo di portare in scena sottoforma di monologo, danza, musica, improvvisazione”. Forse non si aspettava tanto successo, ma sentiva fin da subito che qualcosa di bello poteva prendere forma, perché era una cosa in cui credeva e che piaceva e divertiva prima di tutto a lei stessa.
Oggi Stefania è uno dei personaggi più amati e seguiti a Napoli, seguitissima sui social e capace di trasformare in sold out tutti gli eventi che organizza, il suo brand è sinonimo di qualità e successo: “Credo cio’ sia dovuto alla passione ed entusiasmo che ci metto, emozioni sempre contagiose da cui le persone si lasciano travolgere, diventando protagoniste più che spettatrici”, spiega la Russo. Dopo una laurea in Lettere con indirizzo musica e spettacolo, ha iniziato a lavorare come organizzatrice di eventi, inventando format nuovi e un po’ diversi dal solito in grado di coniugare divertimento e arte. Un lavoro che sembra creato su misura per lei, come spiega lei stessa: “Il mio è un lavoro che richiede energia e creatività, oltre che capacità organizzative e di problem solving. Mi da’ tante soddisfazioni, ma come in ogni settore ci sono i momenti out, come quelli in cui le pile sono scariche e hai invece necessità di sentirti leggera e positiva per trasmettere la stessa positività agli altri. Ma come spesso dico le persone sono sempre un antidoto alle negatività e, alla fine, l’aspetto umano e il continuo scambio con gli altri, insiti nella mia attività, mi permettono di trovare nuova linfa e rinnovarmi”. Da qualche tempo ha aperto su Napoli, insieme all’amica e socia Valentina Popoli, un’agenzia di organizzazione eventi che si occupa di feste per adulti e bambini, laboratori e spettacoli per le Scuole, allestimenti, eventi per famiglie. L’agenzia si chiama La Casa dei Colori, “un nome- spiega- che evoca allegria e luce, quella che speriamo di portare, nel nostro piccolo, nelle vite degli altri”.
Danzatrice da che era bambina, cocente amante della letteratura, del teatro e dell’arte in tutte le sue forme, naturalmente predisposta al contatto con la gente, curiosa di tutto per indole naturale, Stefania si è anche cimentata, durante questi anni di Teatro in Pillole, in un corso di improvvisazione teatrale che, dice: “mi ha molto arricchita e mi ha permesso di capire determinate dinamiche dall’interno”. Anche se “Teatro in Pillole” si identifica completamente con Stefania Russo, la donna non manca di ringraziare, con molta umiltà e affetto, tutti gli artisti che hanno contribuito a farlo diventare “grande”: “Ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa. Un pezzettino di quello che sono e del loro entusiasmo nell’esprimere le parti più inedite di sè. Dagli amatori come Stefania Ciancio, Giuseppe Cerasuolo, Giorgio Cipriani che hanno calcato più volte le scene di Teatro in Pillole e che ho visto crescere nel tempo, alle compagnie di improvvisazione teatrale come Delirio Creativo, Cuore a Sud e i Coffee Brecht, dalla magia e simpatia di Mago Sasà alla comicità di Claudia Napolitano. Ci sono stati in questi anni momenti molto toccanti e carichi di energia con attori professionisti come Diego Sommaripa, Paolo Gentile, Marcello Cozzolino, Roberta Frascati, che ci hanno regalato pezzi scritti di loro pugno e spunti di riflessione. E poi ci sono gli ospiti di ogni serata, esperti del settore, che hanno creduto in questo progetto conferendogli un valore aggiunto con la loro presenza e il loro contributo artistico. Fra le persone squisite che ho sentito più vicine in questi anni: Rosario Squillace, direttore artistico di Galleria Toledo, la regista del Diana Gabriella Cerino che mi accompagnerà anche a Sorrento, Francesco Paolantoni, Alessandro Incerto. Umili e grandi al tempo stesso”.
Carlo Alfaro- Testo tratto da https://www.agorainforma.it/stefania-russo-e-il-suo-teatro-in-pillole/