Napoli, 29 maggio – Rimpasto per la Giunta regionale della Campania guidata dal presidente Vincenzo De Luca.
Tra i nuovi assessori spicca Franco Roberti, ex procuratore nazionale antimafia. A Roberti viene assegnata la delega alle politiche per la sicurezza.
Entrano a far parte della Giunta regionale anche Bruno Discepolo, con delega all’Urbanistica, Ettore Cinque, con delega al Bilancio, e Gerardo Capozza, con delega alle attività produttive. Amedeo Lepore assume la responsabilità di consigliere del presidente in ordine alla materia delle Zes della Campania.
De Luca ringrazia i consiglieri uscenti Serena Angioli e Lidia D’Alessio “per l’importante lavoro e l’impegno profuso in questi anni” e rivolge “un ringraziamento particolare a Franco Roberti che, con generosità, ha offerto la sua collaborazione ed esperienza per la messa a punto di iniziative sempre più efficaci sul piano della sicurezza.
Siamo di fronte a una grave emergenza – aggiunge De Luca – dovremo lavorare a un grande progetto educativo rivolto alle giovani generazioni, ma anche a misure di prevenzione, di videosorveglianza, di contrasto forte a fenomeni di illegalità dovunque si manifestino, dalle ambulanze del 118 ai pronto Soccorso, ai quartieri, alle baby
gang, alle occupazioni abusive di immobili pubblici”. “La Regione – prosegue De Luca – intende essere un punto di certezza e di serenità per i cittadini e le famiglie. Ci incoraggia e ci onora la decisione del Presidente della Repubblica di concedere la Medaglia d’Oro al Valor Civile a Teresa Buonocore, la madre coraggio assassinata anni fa. E questo ci impegna a batterci perché mai più ci siano tragedie simili”.
De Luca coglie l’occasione per ricordare che nei giorni scorsi “si sono svolti gli Stati generali della sanità e dei trasporti. Abbiamo presentato un bilancio straordinario di realizzazioni e fatti concretizzati, e il quadro dei progetti in corso.áTra due settimane sarà presentato il Piano per il lavoro della Campania, una proposta chiave diretta ai giovani disoccupati della nostra regione.
Proseguiremo con iniziative analoghe – aggiunge De Luca – nel campo della cultura, della scuola, delle politiche sociali, dell’ambiente, dell’agricoltura, dei fondi europei. Seguiremo il nostro stile: rendere conto delle cose realizzate, dei fatti concreti, in una realtà nella quale ci si perde spesso in demagogia, inconcludenza e disastri finanziari”.