Mercoledì 8 gennaio, Michelangelo Scannapieco, Presidente dell’Associazione “Mani Pulite” Pensisola sorrentina vedrà finalmente coronato il suo sogno di essere ricevuto in Prefettura per elencare dettagliatamente e con prove circostanziate l’oggetto delle sue denunzie contro il malaffare in penisola sorrentina.
Un corposo dossier, con nomi dei principali protagonisti, della “cupola delinquenziale”, che da anni “gestisce” e “protegge” l’abusivismo edilizio, le varie cooperative presenti sul territorio, le nomine politiche in organi “sovra-comunali”.
Un resoconto preciso dell’attività della giovane Associazione “Mani Pulite” Penisola sorrentina in questo ultimo periodo, impegnata su più fronti, compresi i grossi casi di abusivismo a Massa Lubrense, oltre alla gestione di “concessioni marittime” nel porto di Marina della Lobra e lungo la costa da Marina di Puolo al Fiordo di Crapolla.
Un’occasione unica, quella di Michelangelo, solamente all’inizio, per mettere a conoscenza gli organi superiori dello Stato di quanto si fa ma non si dice, in penisola sorrentina.