Mentre ancora non si sono spenti gli echi della protesta silenziosa ma incisiva di Michelangelo Scannapieco durante l’accensione delle luminarie natalizie in piazza Tasso a Sorrento, ignorata dai dis – informatori della stampa locale, al soldo del primo cittadino con denaro pubblico, risaltano i macchiani errori nella stampa di locandine pubblicitarie, di eventi futuri, realizzate da qualche somaro cortigiano di corte.
Regole istituzionali stravolte, aggiunta del nome del Sindaco sotto il logo del Patrocinio del Comune, parlano di un modo vergognoso di pubblicizzare eventi che si aggiungono adaltri biglietti da visita della città macchiati da “dilettanti allo sbaraglio.
E’ il caso, tanto per fare un esempio, dei numerosi errori “pubblicati” su una semplice locandina per un prossimo evento, “Sorrento Street Food” previsto per i giorni 6,7,8 dicembre a piazza Angelina Lauro.
A cominciare dai patrocini dove la regola stabilisce che, partendo da sinistra, va messo per prima, l’Ente più importante, in questo caso la Regione Campania (il cerimoniale regionale se informato, dovrebbe togliere il patrocinio), così come la inconcepibile ed inusuale presenza del nome del Sindaco sotto il logo della città e, l’ultima chicca, “piazza A. Lauro” dove i non addetti ai lavori non sanno se “A” puntata è riferita ad Angelina o Achille Lauro.
Semplici riflessioni o considerazioni in “quali mani ” siamo finiti .