Il reato ipotizzato dai carabinieri di Sorrento a cui è stata presentata dettagliata denunzia-querela, ipotizza il reato di corruzione. La vicenda, una delle tante ai limiti e spesso fuori legge al comune di Sorrento ha dell’incredibile.
Una quindicina di giorni prima della scadenza del bando per Addetto stampa al comune di Sorrento,risulta regolarmente prenotato a nome del vecchio responsabile dell’Ufficio stampa il cui contratto era scaduto il 31 dicembre 2023, in un’Agenzia di via degli Aranci, un biglietto d’aereo sul volo Air France, destinazione Los Angeles, insieme ad altri rappresentanti dell’Ammnistrazione comunale.
Un’investitura prima della costituzione di una comissione per la valutazione dei requisti di altri concorrenti alla carica, senza pubblicare la stessa graduatoria dei partecipanti ed il verbale della commissione,ma soprattutto molto prima della chisura del bando.
L’ennesima “violenza” alle leggi dello Stato, certo di rimanere impunito da parte del primo cittadino di Sorrento che dopo aver “normalizzato” l’informazione ( il marito della direttrice del più “venduto” settimanale della penisola, impegnata nel doppio ruolo di insegnante- giornalista in un liceo della zona) è suo diretto collaboratore ed esecutore dell’impaginazione del proprio settimanale secondo la volontà del committente, così come il direttore del famoso quotidiano copia ed incolla dei due mondi, ed ancora giornalisti “inviati speciali” alla Fondazione Sorrento, bancomat del Comune, tutti lautamente pagati, con denaro pubblico e senza “pezze d’appoggio”, pensa bene di dare per scontata “l’apertura” delle buste nominado prima dell’esame della commissione il vincitore della gara secondo i propri desiderata.
Una immunità inspiegabile ai cittadini normali dopo il caso dell’Assesore all’Urbanistica difensore di un cittadino in una causa contro il comune, dopo la doppia pensione di invalidità dell’Assesore ciclista e giocatore di calcio, dopo il silenzio sulla mancata riscossione dei debiti verso il comune dell’ex sindaco inquistio per la tragedia del ! maggio 2007, da parte del nipote, Assessore al bilancio, dopo la amncata chiusura del fittacamere di Piazza Andrea Veniero dopo ripetute segnalazioni di legionella da parte dell’Asl, dopo la vicenda del parcheggio di Sotto il Monte con sperpero di denaro pubblico, dopo il mancato rinnovo della carica del Presidente del Museo Correale, suo socio in affari e poi, e poi, chi più ne abbia ne metta.
Il ricorso in Procura seguito da legali “fuori giunta” è pronto così come si spera il commissariamento di un Comune troppo spesso “al di fuori della legge”.
