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SORRENTO: MOVIDA CON RISSA TRA GIOVANI IN UN LOCALE DI VIA SANTA MARIA DELLA PIETA'. IL GESTORE CHIEDE L'INTERVENTO DEI CARABINIERI - WEB GIORNALE INDIPENDENTE

SORRENTO: MOVIDA CON RISSA TRA GIOVANI IN UN LOCALE DI VIA SANTA MARIA DELLA PIETA’. IL GESTORE CHIEDE L’INTERVENTO DEI CARABINIERI

SORRENTO: MOVIDA CON RISSA TRA GIOVANI IN UN LOCALE DI VIA SANTA MARIA DELLA PIETA’. IL GESTORE CHIEDE L’INTERVENTO DEI CARABINIERI

SORRENTO: MOVIDA CON RISSA TRA GIOVANI IN UN LOCALE DI VIA SANTA MARIA DELLA PIETA’. IL GESTORE CHIEDE L’INTERVENTO DEI CARABINIERI

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A chiamare le forze dell’ordine per evitare che la rissa tra giovani degenerasse è stato lo stesso proprietario del famoso locale notturno di via Santa Maria della Pietà meta preferita dei ragazzi della costiera.

Ad intervenire alle due del mattino di venerdì 12 gennaio i carabinieri della Compagnia di Sorrento per evitare che la solita rissa tra “accaldati” ragazzi ( a contrapporsi un gruppo di Vico Equense ed uno di Sorrento), scoppiata all’interno del locale e poi per fortuna “bloccata” in piazza Tasso, degenerasse, dando luogo a fenomeni di vera e propria aggressione come è ormai tristemente documentato dai mass media nazionali.

Fenomeni quotidiani riscontrabili in tutti i locali notturni sorrentini affollati da giovani con la voglia matta di divertirsi e spesso, contrapposti tra vari gruppi, complici qualche bicchiere di troppo o “gelosie” sentimentali.

E proprio nel locale teatro dell’ultima rissa, dopo l’intervento degli uomini del Commissariato di Sorrento, sono stati notificati quattro Daspo, per risse precedenti.

Un segnale di allarme quindi alle forze dell’ordine di maggiore presidio della città nelle ore serali e notturne – magari anche con un rafforzamento degli uomni della Polizia di Stato di Sorrento, impegnati nel quotidiano insieme a Carabilieri e Guardia di Finanza, su più fronti, per ridare tranquillità soprattutto alla cittadinanza ed alle famiglie dei ragazzi presi dall’euforia del divertimento notturno, accompagnato troppo spesso da alcol ed altri tipi di sostanze in grado di alterare coscienza e responsabilità.

Gaetano Milone

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