Bambini a scuola a freddo e gelo come le migliori tradizioni natalizie insegnano seppure il Natale è passato e siamo nel terzo millennio.
La vergognosa situazione del rifacimento dell’impianto di riscaldamento del plesso scolastico 2Angelina Lauro”, non attivo prima di dieci giorni, costringe i ragazzi o meglio i bambini, – frequenta la prima elementare addirittura la figlia del primo cittadino, Massimo Coppola , come raccomanda la dirigente scolastica Marianna Cappiello, in una circolare inviata ai genitori, a ” far indossare ai bambini un abbigliamento adatto ad una maggiore protezione dalle basse temperature”.
Il tutto in un periodo di basse temperature invernali e con picchi influenzali altissimi in penisola.
Che i bagordi delle feste natalizie,abbiano distratto i tecnici comunali e lo stesso Sindaco, “Amministratore unico dell’Azienda Sorrento” dopo aver revocato tutte le cariche assessorili dal preoccuparsi della salute dei bambini e dei propri figliuoli è una cosa gravissima che va oltre le competenze del primo cittadino, massima autorità sanitaria del paese, chiamando in campo l’Ufficio Scolastico regionale e lo stesso Prefetto.
Ancora una volta suonano sinistramente le parole del primo cittadino “L’anti politica non prevarrà sulla politica”.
Intanto i comunicatori ufficiali al soldo del Comune tacciono su un problema gravissimo.