FEDERALBERGHI PENISOLA SORRENTINA
CONSEGNA IL PREMIO FEDELTÀ A 16 LAVORATORI
SORRENTO. È stato consegnato oggi pomeriggio, nella sede di Federalberghi Penisola Sorrentina, il Premio Fedeltà promosso dai vertici dell’associazione. A ritirare l’edizione 2023 del prestigioso riconoscimento sono stati 16 lavoratori del turismo andati in pensione negli ultimi due anni al termine di una carriera che li ha visti per 20 o più anni al servizio della stessa azienda o dello stesso gruppo.
I premiati sono Carmela Prudente, Luigi Girace e Alfonso Verde, rispettivamente amministrativa, officiere e facchino di ricevimento in servizio presso l’Hilton Sorrento Palace da 27, 35 e 41 anni; Mariacarla Pontecorvo e Antonio Savarese, rispettivamente contabile e facchino alle dipendenze dell’Excelsior Vittoria dal 1985 e dal 2001; Agata Cannavacciuolo, responsabile dell’ufficio amministrativo dell’hotel President dal 1994 col barista Carmine Esposito e il maitre Luigi De Ponte, assunti rispettivamente nel 1972 e nel 1977; Antonino Paturzo, chef de rang dell’hotel Girasole dal 1990 al 2021; Giovanni De Gennaro, autista dell’hotel Due Golfi dal 2000; Lucia Aprea, per lungo tempo cameriera ai piani del Piccolo Paradiso; Benedetto Iaccarino, in servizio presso l’hotel Mediterraneo da 50 anni; Maria Imperato, officiera dell’hotel Riviera da 40 anni; Gennaro Gargiulo, dal 1980 nel reparto amministrativo dell’hotel Royal; Anna Luisa Ardia, cameriera ai piani dell’hotel Ambasciatori da 33 anni; Lorenzo Pierro, guardia notturna dell’hotel Gardenia da 30 anni.
«Il riconoscimento che la nostra associazione tradizionalmente consegna ai collaboratori storici – evidenzia Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina – non vuole essere soltanto un segno di gratitudine nei confronti di quanti hanno messo le proprie energie a disposizione degli alberghi locali, contribuendo così a rafforzare la vocazione all’accoglienza della Costiera. Il Premio Fedeltà è anche un auspicio in vista della prossima stagione turistica: la dinamicità delle strutture ricettive sorrentine e la loro capacità di instaurare rapporti umani che vanno ben oltre il dato professionale, rappresentano valori imprescindibili per affrontare le sfide del settore dell’ospitalità con sempre rinnovato entusiasmo».