I sospetti di uno sversamento abusivo ed occasionale lungo la Riviera di San Montano che aveva costretto il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, ad emettere ordinanza di divieto di balneazione trovano conferma nelle controanalisi effettuate dall’Arpac il giorno 14 luglio.
Le acque interdette alla balneazeone dopo le analisi sfavorevoli del giorno 13 luglio, ritornano quindi, idonee ad ospitare i numerosissimi bagnanti che affollano in questo periodo le riviera di San Montano e lo stesso litorale della Chiaia e confermano Massa Lubrense come miglior comune della penisola sorrentina per la purezza delle acque marine.
Restano invece tutti attuali i richiami dell’Area Marina Protetta ai conducenti di imbarcazioni, soprattutto charter a moderare la velocità lungo la costa attenendosi ai limiti imposti dalle Autorità marittime giornaliermente disattesi e causa di rischi per la vita umana di piccole imbarcazioni in navigazione lungo le acque del Golfo.