Una fuga d’amore sull’isola d’Ischia per festeggiare trentuno anni di matrimonio a cavallo di due secoli. Così Michelangelo Scannapieco e Mariella Elefante hanno inteso festeggiare lontano dai clamori di una penisola sorrentina in piena stagione turistica, il loro sogno d’amore iniziato tanti anni fa e sancito dal matrimonio nella Cattedrale di Sorrento trentuno anni fa. Una unione impreziosita dalla nascita di tre figli, a formare una famiglia patriarcale dove l’amore, il rispetto reciproco e la rettitudine morale trovano il proprio modo d’essere.
A festeggiare papà e mamma, il figlio primogenito Alberto con Martina, Giuseppe con Anna ed il piccolo Michelangelo, Giovanni .
Un augurio particolare dagli amici di sempre e, sono tanti e soprattutto dai cittadini che vedono nelle coraggiose battaglie di Michelangelo contro il malaffare e le prepotenze di squallidi personaggi della vita pubblica sorrentina, una voce “libera”ed il proprio indiscusso leader.