Napoli-Sampdoria 2-0
(64’ Osimhen (R), 85’ Simeone)
( a cura di Giulia Maresca) – In occasione dell’ultima giornata di Serie A il Napoli campione d’Italia affronta la Sampdoria allo Stadio Maradona.
Spalletti schiera la squadra titolare, torna Mario Rui in difesa ed al posto dello squalificato Kim c’è Ostigard.
A centocampo i soliti Anguissa, Lobotka e Zielinski. Mentre il trio d’attacco è composto da Elmas e Kvara a supporto del capocannoniere della Serie A Victor Osimhen.
Prima di iniziare la partita c’è un omaggio a Fabio Quagliarella, che si ritira dal calcio giocato. Post partita ci sarà invece la consegna della coppa con i festeggiamenti della capolista che andranno in onda su rai 2 alle ore 21.
Comincia la partita con il Napoli che gestisce il possesso del pallone, mentre la Samp attende e difende dietro la linea della palla. Kvara ha una buona occasione per segnare ma non riesce a trovare la porta a causa di una deviazione.
Al minuto 24′ arriva un occasionissima per l’ex Quagliarella.
Errore inusuale per il bomber che servito da Gabbiadini manda fuori di testa a pochi passi da Meret.
Il primo tempo finisce sul risultato di 0-0, con la Sampdoria che è riuscita a difendere bene i colpi della capolista.
Nella ripresa il Napoli continua a spingere e conquista un calcio di rigore con Osimhen che viene atterrato in area da un intervento scomposto di Murru. Il Nigeriano trasforma il calcio di rigore e sigla l’1-0 azzurro.
Dopo qualche minuto il giovane Gaetano va a un passo dal 2-0 buona respinta del portiere Turk.
Al minuto 77’ arriva il doppio cambio per il Napoli: entrano Bereszynski e Simeone al posto di Mario Rui e Osimhen, quest’ultimo accompagnato da una standing ovation.
Dopo qualche minuto Gaetano si infortuna, ma il Napoli ha finito le sostituzioni dovrà continuare il 10 uomini.
Il subentrato Simeone riesce a trovare un super goal con un missile da fuori area che finisce direttamente nel set.
La partita finisce sul risultato di 2-0, continuano i festeggiamenti al Maradona per la festa scudetto.
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