Il solito trucco, la telefonata di un falso direttore di Poste per necessità urgente di soldi per “salvare” la propria figliuola bisognosa di contanti per problemi giudiziari.
E poi la visita a casa del farabutto di turno a ritirare il contante, mentre la sventurata signora veniva trattenuta a telefono dal complice per tenere la linea occupata
Il tutto è accaduto questa mattina in un’abitazione di Viale Montariello mentre a poche centinaia di metri si svolgeva in una Sorrento blindata, all’hotel Vittoria, il “Forum Internazionale del Mediterraneo”, con la presenza di politici ed imprenditori di tutto mezzo mondo.
G. D.L. anziana pensionata dopo una vita lavorativa in un Istituto scolastico sorrentino, dopo aver ricevuto la solita falsa telefonata di professionisti del crimine, ha aperto la porta della propria abitazione ad un “emissario” del falso direttore postale a cui ha consegnato tremila euro in contanti, lasciandosi abbindolare dallo stesso furfante che l’ha ripulita di tutto l’oro di famiglia per l’insufficienza della somma del denaro contante.
Ancora una professionale frequente truffa in penisola sorrentina, a danno di anziani soli in casa (certamente gli spostamenti del marito erano monitorati quotidianamente), eseguita da “specialisti” del settore che oltre al danno materiale lasciano le proprie vittime in uno stato di grossa prostrazione fisica.
Sulle tracce dei delinquenti, i professionali carabinieri della Compagnia di Sorrento diretti dal maggiore Ivan Iannucci certamente in grado di individuare questi delinquenti ed assicurarli alle patrie galere.