Una comunità in festa per festeggiare i cinquant’anni di sacerdozio di don Franco Maresca.
La parrocchia di Santa Lucia si è stretta ancora una volta intorno all’uomo che dal lontano 1976, ininterrottamente, ha vissuto, patecipando in prima persona, alla crescita culturale e religiosa della contrada di Santa Lucia.
Sacerdote per la vita, don Franco ha saputo essere uomo di Chiesa, amico, confidente di una realtà sociale in continua crescita.
L’affetto dimostratogli in più occasioni dai suoi parrocchiani , ne è l’esempio luminoso.
Qui di seguito una nota diffusa da Orlando Ercolano, primo assistente della Confraternita S.Pietro e S.Eufemia.
Una grande festa per il parroco Don Franco Maresca in occasione del 50° anniversario di ordinazione presbiterale. Dopo la celebrazione liturgica del 13 febbraio la comunità si è ritrovata, a distanza di sette mesi, presso il centro parrocchiale in via Sant’Antonio per festeggiare insieme con un lungo pranzo comunitario.
Numerosi i fedeli impegnati a rendere tutto impeccabile per festeggiare con gioia e in armonia questo importante traguardo. Il tutto è stato allietato dalla musica e dai fuochi pirotecnici, la festa è proseguita fino a tarda serata e si è conclusa con il taglio della torta.
Don Franco Maresca fu ordinato sacerdote il 12 febbraio 1972, dall’allora arcivescovo di Sorrento monsignor Raffaele Pellecchia dopo un lungo periodo di formazione teologica vissuta in gran parte lontano dalla propria terra. Nella solennità della domenica della palme del 1976 il giovane parroco viene accolto dalla neonata comunità della parrocchia di Santa Lucia, ha così inizio un lungo cammino di condivisione di progetti e di idee dai quali scaturiscono numerose occasioni di dialogo e confronto nonché di collaborazione tra parroco e fedeli volti alla promozione dell’unità nella diversità sempre a servizio del gioioso annuncio del vangelo.
Tale cammino sinodale costituisce un unicum nel panorama della chiesa di Sorrento -Castellammare e come lo stesso parroco ha affermato in apertura della festa, nasce da una scelta di cuore che lo ha portato a preferire sempre la comunità di Santa Lucia a fronte di altre proposte più ambiziose senza mai venire meno a quel voto di obbedienza pronunciato il 12 febbraio del 1972.
Cinquant’anni di cammino insieme, con la gioia di realizzare giorno dopo giorno questo camminino, di scoprire la strada che permette di raggiungere mete comuni, mondi migliori, restando nella logica del vangelo, nella amore di Cristo.
Febbraio ed Agosto due intensi momenti, vissuti insieme a distanza di sette mesi, per festeggiare questo instancabile costruttore che a fronte di una piccola chiesa in mattoni è riuscito a realizzare nel corso di questi cinquant’anni una grande chiesa fatta di PIETRE VIVE.
