SORRENTO, COMUNE: “RETROCESSO” AD ALTRI INCARICHI L’ARCHITETTO OGGETTO DELLE PROTESTE DI MICHELANGELO SCANNAPIECO
“E pur si muove” la celebre frase attribuita allo scienziato Galileo Galilei calza a pennello per l’ultima determina del Comune di Sorrento che “esilia” in altri “Servizi” del” Terzo e Quarto Dipartimento”, l’architetto oggetto delle “attenzioni” di Michelangelo Scannapieco per presunti illeciti amministrativi.
L’architetto oggetto del provvedimento di “retrocessione” è un D6 (altri funzionari con livello inferiore hanno avuto incarichi molto più importanti), ed è stato nominato responsabile dei Servizi “Rischio idrogeologico, Gestione rifiuti, Randagismo, Ambiente-ecologia”.
Una presa d’atto per alcuni, tardiva, delle proteste e accuse provate di Michelangelo Scannapieco o un “parcheggio” in attesa di successivi provvedimenti?. Ai posteri l’ardua sentenza.