FERMATE LA DISTRUZIONE DI PUNTA CAMPANELLA!!!
Dopo la nota della Regione Campania (Prot. 2015 n. 0858737 del 11/12/2015), a firma dell’Avv. Simona Brancaccio, che sottolinea come “non risulta pervenuta alcuna specifica istanza per i lavori da effettuarsi nel Comune di Massa Lubrense, su Via Minervia e Torre Angioina“ ovvero non esiste nessuna Valutazione di Incidenza per i lavori che si stanno effettuando in Area SIC e ZPS, come invece la legge richiederebbe;
dopo la nota (Prot. n.3228 del 17/12/2015) dell’Autorità di Bacino Regionale della Campania Centrale, a firma del Segretario Generale Avv. Luigi Stefano Sorvino, in cui si rende noto che: “ad oggi il progetto non è stato inviato all’ufficio per il preventivo parere di competenza” e si sottolinea come appaia evidente che in aree soggette a pericolo e rischio frana elevato e molto elevato, “bisogna attenersi a quanto previsto nelle Norme del PSAI“;
Considerato che
come dettagliatamente esposto e documentato dal WWF, come pure da altre associazioni, i lavori messi in essere in via Campanella appaiono in difformità e contrasto a quanto richiesto dalle normative vigenti poste a tutela del paesaggio, della biodiversità e della stessa pubblica incolumità, nonchè privi di necessarie e propedeutiche autorizzazioni, svincoli e/o nulla osta ovvero, in sostanza, essi appaiono abusivi … per usare la parola più appropriata … la stessa parola che si sarebbe usata per un qualsiasi altro privato cittadino che avrebbe “tentato” di fare analoghe opere edili nello stesso sito!!! Ci si chiede a questo punto, dopo gli appelli, le denunce, l’interessamento della stampa e le interrogazioni parlamentari, chi e cosa si aspetti a fermare i lavori?
Claudio d’Esposito
Presidente WWF Terre del Tirreno