SORRENTO, il 5 OTTOBRE LA IX EDIZIONE DEL PREMIO VINCENZO FERRARO, ORE 9,30 TEATRO TASSO.

SORRENTO, il 5 OTTOBRE LA IX EDIZIONE DEL PREMIO VINCENZO FERRARO, ORE 9,30 TEATRO TASSO.

SORRENTO, il 5 OTTOBRE LA IX EDIZIONE DEL PREMIO VINCENZO FERRARO, ORE 9,30 TEATRO TASSO.

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Scienza. A Sorrento, la IX edizione del Premio Vincenzo Ferraro.
E’ Lina F. Hadid, ricercatrice del Laboratorio di Fisica del Plasma dell’Università di Parigi, la vincitrice della nona edizione del Premio Internazionale Vincenzo Ferraro, intitolato alla memoria del pioniere della magnetoidrodinamica.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 5 ottobre, alle ore 9.30, presso il teatro Tasso di Sorrento alla presenza di esperti, divulgatori ed autorità.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Vincenzo Ferraro, presieduta dalla nipote dello scienziato, Maddalena Ferraro, in collaborazione con il Comune di Sorrento, dopo i saluti del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo e dell’assessore alla Cultura, Maria Teresa De Angelis, vedrà avvicendarsi al tavolo dei relatori Roberto Battiston dell’Università di Trento, Mariafelicia De Laurentis, dell’Università Federico II di Napoli, Roberto Bruno, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Umberto Villante, dell’Università de L’Aquila, Francesco Califano e Francesco Pegoraro dell’Università di Pisa, moderati da Maria Sorbo. All’incontro prederanno parte inoltre  Luigi Russo, responsabile del rilevatore geomagnetico di Capri, Antonio Russo, dell’Istituto Nino Bixio di Piano di Sorrento e Domenico Toscano, dirigente del liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco. Nell’ambito dell’incontro si terrà anche la premiazione del concorso scientifico-letterario intitolato a Vincenzo Ferraro, giunto alla terza edizione e destinato alle scuole secondarie di secondo grado della regione Campania. La mattinata sarà arricchita dagli interventi del poeta Gianni Terminiello e dell’artista Eugenia Di Leva.

Originario della penisola sorrentina, Vincenzo Ferraro è stato un grande innovatore della ricerca nel campo dell’astrofisica, in particolare fu un pioniere della magnetoidrodinamica: le sue teorie hanno gettato le basi per la moderna fisica della magnetosfera. Fu titolare di cattedra di Matematica Applicata al Queen Mary College e, più tardi, membro della Royal Astronomical Society.

Redazione

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