Sequestrato un autolavaggio con area annessa
di 250 metri quadrati a Sant’Antonio Abate
Personale della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretta dal Comandante
Andrea Pellegrino, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli,
opera senza sosta sul territorio di competenza per garantire il rispetto della legge.
I controlli dei militari hanno permesso di individuare e, immediatamente, interrompere
un’attività illecita in danno all’ambiente circostante e, quindi, all’ecosistema marino ove
i fluidi sarebbero inevitabilmente arrivati.
Nella giornata di ieri 23 gennaio i militari della Capitaneria di porto di Castellammare di
Stabia hanno operato in località Sant’Antonio Abate all’interno di un’area ove insiste
un autolavaggio che scaricava acque non depurate.
Nel corso di prove idrauliche eseguite dai militari con l’utilizzo di sostanza tracciante
ecocompatibile, è stato accertato che il titolare di un autolavaggio scaricava, a mezzo
di un apposito “by pass” sottotraccia, i reflui industriali prodotti nella pubblica
fognatura, senza il preventivo trattamento depurativo e senza essere in possesso della
prevista autorizzazione ambientale.
I militari hanno subito sequestrato l’autolavaggio e l’area circostante di 250 metri
quadrati e denunciato il responsabile proprietario alla competente Autorità Giudiziaria
di Torre Annunziata.
Trattasi di un’attività che rientra nelle ordinarie attribuzioni del Corpo delle Capitanerie
di porto Guardia Costiera a salvaguardia dell’ambiente marino in senso lato, nonché a
tutelare gli onesti operatori commerciali che rispettano le disposizioni di legge.
Continua senza sosta l’azione di vigilanza della Guardia Costiera sul litorale di
competenza compreso l’entroterra.
Nel raccomandare a chi va per mare di adottare il buon senso oltreché la massima
attenzione e di prendere visione delle vigenti ordinanze di sicurezza, si ricorda, infine,
il numero blu 1530 gratuito per segnalare eventuali emergenze in mare, valido su tutto
il territorio nazionale 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno sia da telefonia fissa che
mobile che permette di contattare l’Autorità marittima più vicina, riducendo i tempi di
intervento