“L’unico hotel residence sulla costa sorrentina ad offrire i comfort di un resort”. Un posto da sogno, una struttura di classe, con tutti i comfort, molti dei quali, secondo quanto segnalato dal presidente dell’Associazione Mani Pulite dellaPenisola Sorrentina, Michelangelo Scannapieco realizzati abusivamente e mai “controllati”.
Un residence che ha il suo massimo sviluppo edilizio, si apprende dalle segnalazioni giunte all’Associazione Mani Pulite, dal lontano 2001-2002, con la gestione di un imprenditore sorrentino , sostituito ultimamente da un altro gestore, titolare di numerosi appartamenti vacanze e b&b, sul territorio massese, con la realizzazione di sala conferenze, sala ristorante interrato, una cucina sotto la piscina ( a norma), addirittura una sala ristorante sotto il parcheggio.
Presunte opere abusive di 400 – 500 metri quadrati che se avranno riscontro dalle verifiche dell’Ufficio tecnico del Comune di Massa Lubrense, molto probabilmente, diventeranno oggetto di varie interrogazioni, considerate le presenze di amministratori , autorità e magistrati in varie manifestazioni pubbliche svoltese nella struttura.
Ritorna quindi d’attualità la frazione Termini dove anni fa fu realizzata una nuova strada d’accesso a Punta Campanella, cancellando in parte l’antica via Minerva e tratti dell’acquedotto romano, oggetto, tra l’altro, di esposto del Wwf “rientrato” secondo notizie dei bene informati, dopo accordi a tavolino.
Intanto Michelangelo Scannapieco “colpevole” di aver spostato le sue attenzioni nel comune lubrense sta ricevendo pressioni e “visite” di persone interessate al suo silenzio, “preoccupate” delle richieste di verifica su decine di casi di manufatti e strutture ricettive abusive sull’enorme territorio massese.