Il Comune di Massa Lubrense premiato come “Comune Riciclone2024”.
Il prestigioso riconoscimento, giunto alla ventesima edizione, è stato attribuito da Legambiente Campania nel corso di una cerimonia che si è tenuta a Salerno nel Palazzo Sant’Agostino, alla presenza del vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola che ha la delega all’ambiente nella Giunta di Palazzo Santa Lucia.
A Massa Lubrense è stato riconosciuto il particolare merito di essere da più di quindici anni tra i comuni della Campania a superare la soglia del 65% di raccolta differenziata con l’ulteriore merito di avere una qualità dei rifiuti differenziati molto elevata, vero elemento di riconoscimento di una buona raccolta differenziata.
Secondo gli ultimi dati del 2024 il Comune di Massa Lubrense ha raggiunto la lusinghiera percentuale del 77.4% di raccolta differenziata che fanno diventare Massa Lubrense il primo comune turistico della Penisola Sorrentina in questa classifica.
A ritirare il premio di Legambiente a Salerno, il direttore tecnico di Penisola Verde, la società in house tra i comuni di Massa Lubrense, Sorrento e Piano di Sorrento, che si occupa della raccolta dei rifiuti, l’architetto Antonino Di Palma, Bianca Starace dell’ Ufficio Ecologia e l’assessore all’ambiente del Comune di Massa Lubrense Sonia Bernardo che ha così commentato il premio “Comuni Ricicloni 2024”: “Come ho avuto modo di dire a Legambiente Campania, al vicepresidente della Giunta Regionale della Campania Fulvio Bonavitacola ed agli intervenuti alla cerimonia, questo premio è dei cittadini di Massa Lubrense e degli operatori di Penisola Verde per l’impegno, la costanza e la coscienza civica ed ambientale che mettono nella raccolta differenziata. Il premio ci inorgoglisce perché come sistema Massa Lubrense siamo contenti ma non ancora appagati del 77,4% di raccolta differenziata.
Oltretutto a questa percentuale va’ aggiunta una altissima qualità della frazione differenziata che ci viene riconosciuta dagli enti certificatori.
Da non sottovalutare il fatto che il nostro è un Comune turistico dove la popolazione aumenta in modo esponenziale non per tre mesi ma per nove mesi all’ anno. Non dobbiamo fermarci e fare sempre di più per la sostenibilità e l’ambiente, è un dovere morale da parte nostra che dobbiamo alle future generazioni”.