Tutto è pronto per conto alla rovescia ( non è una metafora) per il via al ciclo dlle manifestazioni natalizie in città con l’accensione delle luminarie e dell’albero natalizio.
Fedele al motto “feste, farine e forca” il sindaco Massimo Coppola ha organizzato una serie di eventi collaterali che vanno dalla distribuzione di pasti preparati dall’Associazione cuochi nei pressi della cattedrale ( quasi una risposta al rifiuto di don Carmine a ricevere l’onorificenza Sorrento civica ” sono persuaso che la comunità sorrentina per quanto stordita e confusa da ritmi e stili di vita troppo accelerati sta imparando ad accorgersi di chi è in affanno, di chi no ce la fa….”) al suono del violino.
Il tutto mentre a pochi passi, Piano di Sorrento, ricorda il 23 novembre come data del terribile terremoto dell”80 e le tante vittime. Michelangelo Scannapieco, malgrado le pressioni, i messaggi di desistere dalla sua protesta civile e silenziosa, ci sarà.
E con lui saranno presenti i tanti amici, il Presidente dell’Associazione Nazionale “Mani Pulite” Andrea Cretella, i suoi sostenitori, soprattutto i suoi lettori delle tante accuse di immobilismo verso i potenti a cui il Sindaco non vuole e forse non può dare risposta.