Una mancanza di tatto, di rispetto per il ruolo affidatole o addirittura di fiducia!. Sono tante le domande che si pongono i cittadini di Sorrento sull’operato del Primo cittadino, sfortunatamente ( i vari scongiuri questa volta non l’hanno aiutato) fuori città, con viaggio premio, a spese della collettività, per due suoi stretti collaboratori, in questa giornata di emergenza, nella sua ( nel senso letterale della parola) Sorrento, dopo la pubblicazione all’albo di ben due ordinanze a sua firma.
Al pari del Presidente degli Stati Uniti d’America, che soprattutto quando è fuori dalla sua nazione, porta sempre con sè la “nuclear football”, la valigetta con i codici per far partire l’attacco atomico, il Sindaco di Sorrento ha una propria “firma digitale” che gli permette di firmare a distanza qualsiasi atto, nello specifico di oggi, ordinanze, al posto del vice sindaco, avvocato Filomena Cappiello.
Una professionista seria, una giovane avvocata, chiamata proprio dal primo cittadino a rivestire il ruolo di Vice sindaco che oltre a svolgere le funzioni di Assessore, “provvede alla sostituzione temporanea del Sindaco impedito o assente (è in Giappone)”.
L’E’tat, c’est moi!, dichiarava ai quattro venti Luigi XIV , il francese Re Sole, famoso per avere instaurato una monarchia assoluta per “diritto divino” accentrando tutti i poteri dello Stato nella propria persona. “Re” Massimo attualmente è nel paese del “Sol Levante”. Analogie o sogni di “vanagloria”?.