Pagina vergognosa di disobbedienza civile in un città con un uomo solo al comando inebriato da balocchi e profumi ed alle prese a mostrare alla delegazione della città gemellata di Dana Point il meglio di Sorrento in compagnia del dirigente colombo viaggiatore e del cittadino usufruitore di un biglietto d’aereo per l’America a spese del comune benefattore.
A fine settimana scorsa, il primo cittadino Massimo Coppola, come è sua consuetudine nei momenti di particolare euforia, annunciava urbi et orbi, l’inizio dei lavori su via Degli Aranci per domenica 9 giugno , con piena conferma da parte di un’ordinanza del Comandante della Polizia Municipale.
Purtroppo il solito “diavoletto” abituato a fare le pentole senza coperchio, riempiva il marciapiede oggetto dei lavori di “Divieti di Sosta” a far data da lunedì 10 giugno.
Sull’onda del papocchio comunale ( i lavori non cominciavano domenica sera per evitare ricorsi), assenti i comunicatori ufficiali, i disorientati scooteristi pensavano bene di non rimuovere i propri mezzi neanche nella giornata di ieri, lunedì 10 giugno, creando problemi alla ditta i cui operai sono stati costretti a spostare i mezzi a due ruote sul marciapiede, considerata l’insufficienza di un carro gru a rimuoverli e la presenza di un solo vigile “guardone”.
Una pagina di cattiva amministrazione addebitabile all’uomo che pensa di governare da solo, senza dare ancora deleghe o nominare nuovi assessori, con il “corso pubblico” gestito da un assessore ombra che, tra l’altro, tenta di gestire anche la sua sostituzione. Oggi più di ieri è improcrastinabile una “chiamata alle armi” della parte sana della città per arrestare la deriva sociale, sanitaria e politica in cui “dilettanti allo sbaraglio” stanno portando Sorrento.