La notizia di quelle tanto attese sui controlli su “spese fuori ragione” dal Ragioniere dello Stato viene confermata dallo stesso primo cittadino sorrentino che ha dovuto nominare il dirigente del VI Dipartimento ( dott. Vincenzo Limauro) a supporto degli Ispettori Ministeriali incaricati di “verifica amministrativo – contabile” al Comune di Sorrento.
La curiosità dei cittadini abituati a veder pubblicoto sull’Albo Pretorio del Comune delibere e relative determine di impegno spese per milioni di euro (solo dalla tassa di soggiorno vi sono introiti per circa sette milioni di euro per il 2023 ed in aumento per quest’anno) per eventi, spettacoli vari, mostre e contributi a testate giornalistiche compiacenti, è di capire se si tratta di controlli di routine o conseguenze di esposti vari di Associazioni e privati cittadini.
Dal Palazzo fino a questo momento nessun commento, la stampa di regime tace. tutti hanno paura di perdere la cuccagna.
Forse siamo solo all’inizio di una nuova era, speriamo anche in un intervento della Corte dei Conti, della Guardia di Finanza e dulcis in fundo nel Commissario Prefettizio.
