Le studia tutte il topastro che si aggira da tempo nelle fessure delle pareti degli uffici comunali cercando di creare nuove topo nomastiche per creare confusione tra i cittadini e distogliere l’attenzione delle forze dell’ordine sulle sue malefatte.
Ecco quindi comparire nel manifestino che avverte la popolazione dell’interruzione del servizio idrico in città, affisso all’angolo tra via degli Aranci e ia Parsano, via “Ermafrotide”, via “Marziano” e via “Sorrento”.
Errore materiale degli strateghi della Gori che invece di comunicare alle popolazioni i motivi del guasto sulla conduttrice principale di ben 60 centimetri, che porta acqua in penisola dai pozzi di Gragnano o Castellammare di Stabia, che da giorni pompa centinaia di migliaia di litri d’acqua nel sottosuolo di Piano di Sorrento, lasciando uffici, scuole e cittadini al secco o, solito modo di mischiare le carte, per creare “ammuina”.
Certamente inventarsi nuove strade a Sorrento e sicuramente anche negli altri comuni, oltre a creare disorientamente tra i cittadini ci fa capire che al Palazzo di Città c’è qualcuno che con l’acqua alla gola non ha nemmeno il tempo di controllare le “ciucciagini” degli uomini della Gori tentando di confondere “pervertiti” con “ermafroditi”.
Purtroppo siamo alla frutta o meglio ai formaggi. Facciamo presto a catturare e liberarci dei fastidiosi roditori.