Dei nove parcheggi pertinenziali con “prescrizioni di carattere speciale attinenti la sistemazione a verde delle aree di copertura” ” individuando anche in maniera puntuale la piantumazione e le opere edlizie a farsi sulla copertura, come ad esempio lo spessore dello strato vegetale di terreno, la realizzazione dei tipici pergolati sorrentini in pali di castagno a protezione delle piante di agrume da impiantarsi, con indicazione del numero delle alberature”, sei, avevano prescrizione ulteriori, nei relativi permessi a costruire, di servitù di uso pubblico delle aree di coperture a verde.
Ebbene, di queste 6 ” società, Sogeim di via S.Renato; Società Gieffe (attuale Cuomo Marine srl), via Marziale; Società Gemar, via Marziale, Esposito Pasquale, Corso Italia, 259, Spartano Paolo ( Box Sorrentino, via degli Aranci, Buonocore Giuseppe via degli Aranci 187, solamente Pasquale Esposito, corso Italia 259 ha ottemperato alle prescizioni comunali realizzando una copertura ad uso pubblico
Eppure sulla vicenda si sono susseguite segnalazioni ed interrogazioni parlamentari, importante quella del del Movimento 5 Stelle nel giugno 2017, a cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ( a firma del vice Ministro Riccardo Nencini) risponde sottolineando che”agli inadempienti si profila il reato di abuso edilizio da sanzionare non con ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi ma con obbligo ai proprietari del rispetto della condizione speciale bloccando la compravendita dei box interrati ovvero provvedendo alla diretta acquisizione del costruito al patrimonio del Comune”
Oggi, a distanza di anni dalle prime segnalazioni alle autorità Comunali, le Associazioni terretoriali, Conta Anche Tu e Cittadinanza Attiva, presiedute rispettivamente da Francesco Gargiulo ed Enrico aArea, tornano alla carica informando delle “disattenzioni” del comune di Sorrento, ancora una volta la Magistratura e lo stesso Prefetto di Napoli particolarmente attento alla mancanza di rispetto delle leggi al Comune di Sorrento.