SORRENTO:MICHELANGELO SCANNAPIECO SI INTERROGA SULL’OPERATO DEL SEGRETARIO COMUNALE
La telenovela al Comune di Sorrento continua chiamando sul palcoscenico quelli che Eduardo avrebbe definito “Questi Fantasmi”. In prima fila, a rubare la scena, la Segretaria Comunale Morgera, colei che dovrebbe essere la ” Garante della legalità”. In un’accurata lettera-denunzia inviata al Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ai Procuratori di Napoli e Torre Annunziata Gratteri e Fragliasso ed al Sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, Michelangelo Scannapieco in riferimento all’attività del Segretario Comunale alle prese con la caccia alle streghe per scoprire i suoi informatori su fatti e misfatti al Comune, chiede di sapere chi ” Controlla il controllore”. E poi una descrizione dettagliata su “omissioni” ufficiali sul controllo di atti comunali di dubbia regolarità ( eclatante il biglietto d’aereo per viaggio istituzionale dell’addetto stampa in America prima dei risultati della gara, la mancanza di censura su liberi comportamenti di alcuni Assessori ( mancanza di richiesta di rimborso di soldi da restituire al comune da parte dell’ex sindaco Fiorentino, della difesa di un cittadino in una causa contro il comune, delle oscenità del ” topo delle chiaviche”, dei mancati sequestri di abusi edilizi da parte di persone vicine all’amministrazione. Addirittura verso la garante delle leggi dello Stato vengono adombrati reati gravissimi a cui le autorità in indirizzo dovranno dare risposte per non far diventare Sorrento la città dove è tutto permesso. Basta essere amico del Sindaco.