Una città dimenticata dai manutentori di turno. E’ questo l’altra faccia della Sorrento capitale del turismo internazionale.
Da mesi uno dei due tulipani a ridosso della vasca in piazza Angelina Lauro è spento senza che nessuno degli Amministratori o degli uomini della Polizia Municipale che frequentano da tempo la piazza (soprattutto nei due giorni di festa per il Santo Patrono e durante il Carnevale) abbia segnalato all’ufficio manutenzione del Comune l’inconveniente.
Una negligenza da segnalare, da sanzionare, verso coloro che dovrebbero intervenire anche senza le segnalazioni dei cittadini.
Altro discorso, invece, per i cestini gettacarte ( 360 secondo Penisola Verde) – ne mancano moltissimi all’appello – troppo spesso stracolmi con rifiuti debordanti sulla strada pubblica.
Nell’ultimo Consiglio comunale il consigliere Luigi Di Prisco, in un Emendamento al Piano Economico e finanziario ha chiesto una mappatura dettagliata dei luoghi dove sono presenti i cestini gettacarta (scomparsi totalmente da Marina Grande e sostituiti da orribili cassoni), un sopralluogo in tutto il Centro storico dove negli ultimi tempi sono scomparsi moltissimi cestini e la presentazione di un piano industriale (per l’igiene ambientale), da inoltrare a tutto l’organo di indirizzo politico per l’approvazione.
Nelle more della presentazione del piano, la Società Penisola Verde è invitata a ricollocare i cestini gettacarte a Marina Grande e a verificare soprattutto nel centro storico la “scomparsa” e procedere alla ricollocazione degli stessi.