Lo spunto per distribuire un manifestino dal contenuto ” per grazia ricevuta” , lo hanno avuto, parte dei parrocchiani di Sant’Agata, dalla caduta accidentale con ricovero ospedaliero, del proprio parroco don Marco Scolari, intento a spostare la statua di Sant’Agata per fotografarla prima della processione di ieri domenica 4 febbraio.
Nel manifestino a dir poco dissacrante nei confronti del sacerdote, si “ringrazia” la Santa che con il ” tuo potente intervento ha dato un grande segno a don Marco, hai mostrato a tutti che non lo vuoi, come non lo vogliamo noi parrocchiani”. ” Visto che ci hai fatto già questa piccola grazia, fanne ancora un’altra……”.
Parole offensive, che nascondono vecchi dissapori, certamente a conoscenza dello stato maggiore della Chiesa sorrentina, impegnata in questi giorni alla sostituzione del parroco della Cattedrale di Sorrento, don Carmine Giudici, allontanatosi di sua spontanea volontà dopo aver “governato” per anni la storica e famosa cattedrale dedicata ai Santi Filippo e Giacomo e che non sembrano turbare, più di tanto, i sonni dei colllaboratori del Vescovo, più amministratori di beni che pastori di pecorelle smarrite.
Nel frattempo la processione della statua di Sant’Agata, ieri domenica 4 febbraio, assente perchè convalescente il parroco titolare della Chiesa si è svolta regolarmente con la presenze dei sacerdoti don Michele e don Aniello, parroci di Termini e Monticchio . ( la foto è di Michele De Angelis)