SORRENTO: “NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM”. NUOVO PARROCO PER LA CATTEDRALE DI SORRENTO
Il comunicato da parte dell’Arcidiocesi Sorrento-Castellammare di Stabia, se pure fuori tempo massimo, è in linea con quello usato dal Cardinale decano dell’ordine dei Diaconi per l’elezione del nuovo Pontefice. ” Annunciamo la nomina di don Mario Cafiero, Vicario Generale in carica. Sarà parroco della Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo in Sorrento. Don Mario continuerà a svolgere il suo servizio di Vicario Generale”. Un'”enfasi” particolare che non nasconde una crisi interna alla Curia sorrentina con un’ulteriore “dimissione” di un suo uomo guida
Un comunicato tardivo, che segue di alcuni giorni quello del parroco “dimissionario”, don Carmine Giudici. ” Anche per non incentivare un inutile e “rischioso” toto parroco, – scriveva il sacerdote su WhatApp, vi informo che il prossimo parroco della Cattadrale sarà don Mario Cafiero.
E poi, per spegnere illazioni e polemiche su “un’andata via” piena di interrogativi, “Nei prossimi giorni condividerò con la comunità il senso ed i motivi della mia scelta di terminare il servizio come parroco di questa splendida comunità”. Un modo come un altro per “comunicare” al di fuori delle rigide regole dell’Arcidiocesi, da solo, con i fedeli, alimentando i dubbi su probelmi interni alla Curia sorrentina.
Problemi che forse vanno ricercati tra un sempre maggiore “antagonismo” con il giovane vicario uomo ombra del Vescovo e forse candidato ad una prestigiosa promozione non certo facile ma apparentemente senza “incidenti” di percorso.
Certamente venire a conoscenza della verità è un’impresa impossibile anche per l'”abbottonatura” non solo talare degli uomini della Chiesa sorrentina, amministratori, tra l’altro, di moltissime proprietà qualche volta messe in vendita non solo per necessità.