Smaltiti i clamori di un’estate favolosa dal punto di vista dei fiumi di denaro entrati nelle tasche di operatori turistici, commerciali, improvvisati “armatori” , parcheggiatori ed ormeggiatori, grazie ad una sorta di “lasciapassare” voluto dall’Amministrrazione comunale ( addirittura tre casi di legionella a distanza di mesi in una struttura di affittacamera con richiesta di chiusura dell’attività sono stati “ignorati” dal Sindaco distratto) la Città ritorna a “misura d’uomo” con tanta voglia di dare risposte ai vecchi ma sempre attuali interrogativi sull’applicazione della legge che regola la libera convivenza tra persone perbene, tra cittadini onesti.
Ecco quindi ritornare d’attualità il problema delle mancate applicazioni della legge in materia di abusivismo edilizio ( centinaia le praticche di demolizioni o acquisizione al patrimonio comunale dimenticate nei cassetti chiusi a chiave), così come il misterioso oblio, su personaggi della vita pubblica, “macchiatisi” di una serie di gravissimi presunti( si attendono da tempo riscontri ufficiali) reati nella loro vita da fannulloni, abituati a spacciarsi per difensori “d’uffico”, a pagamneto, di operai “sfuttati” da datori di lavoro e addirittura “sfruttatori” di donne straniere in cerca di lavoro e spesso “cittadinanza”.
Un reato , quest’ultimo gravissimo, in un momento di attenzione massima verso le violenze alle donne, da prevenire e combattere severamente.
Ecco quindi necessario, in penisola sorrentina dare “corpo” alle eventuali coraggiose denune di cui si parla da tempo, ed eliminare alla radice ogni forma di violenza alle donne, portate avanti troppo spesso da personaggi “intoccabili”, spesso difesi ai “piani alti” grazie a “falsi profili” che fino ad oggi gli hanno permesso di “vivere” fuori ogni tipo di regola del viver civile.