Siamo alle comiche! O meglio alla disinformazione di regime. O meglio ancora “comanda chi si sveglia prima la mattina” nel mondo dell’informazione al Comune di Sorrento.
L’assessore Ilaria Di Leva chiamata in causa vergognosamente giorni fa da una delle più prezzolate testate giornalistiche “dei due mondi”, con tanto di stipendio mensile dalle casse dei cittadini di Sorrento, che a proposito delle remissioni delle sue deleghe aveva vergognosamente scritto: ” Tale determinazione è stata presa dal sindaco in risposta alla rinuncia delle proprie responsabilità da parte dell’Assessore Ilaria Di Leva….” oggi, dopo una prima risposta, affida un altro “chiarimento” ad un’altra testata, diretta da un serio giornalista, ma altrettanto “sovvenzionata dal Comune attraverso la Fondazione, per ribadire fra l’altro che”la decisione di restituire talune deleghe al sindaco non implica assolutamente la dimissione dall’incarico”.
E poi per essere più incisiva ” Ho già risposto alle mistificazioni di alcuni giornalisti asserviti alle lusinghe del consenso ignorante che demonizza e/santifica senza fondamento di verità”.
Assessore Di Leva, lei che prestata dalla scuola alla politica,rappresenta la parte “sana” dell’Ammnisitrazione Comunale di Sorrento, chieda al Sindaco l’immediato “licenziamento” della testata manovrata da qualcuno dei suoi colleghi.
Allontani anche i sospetti dalla sua persona considerato che il disinformatore di mestiere è pagato con determina autorizzata da Giunta comunale di cui lei ne fa ancora parte.