TERMINATE LE GIORNATE ECOLOGICHE, PER LA RACCOLTA DEGLI OLI ESAUSTI, DESTANO PERPLESSITA’ LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE LUIGI DI PRISCO, CHE FA INTENDERE LA POSSIBILITA’ DI ABBANDONARE INSIEME ALL’ASSESSORE DI LEVA LA MATERIA “TUTELA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE”.
CERTAMENTE L’OPERAZIONE DELLA PIANTUMAZIONE DI UN ALBERO CON LE SCUOLE SORRENTINE DURANTE LA FESTA DEGLI ALBERI, DA PARTE DEL SINDACO, SENZA INVITARE L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE NON E’ PASSATA INOSSERVATA.
UNA RESA DEI CONTI PER L’AMMINISTRAZIONE DI MASSIMO COPPOLA A QUANTO SEMBRA PRIGIONIERO DI GRUPPI POLITICI O SEMPLICE “FUOCO AMICO” PER DIMOSTRARE IL PROPRIO EGOCENTRISMA’ DA PARTE DEL SINDACO?
Con la consegna di oltre 600 litri di olio esausto da cucina presso la parrocchia di Priora, si sono concluse, questa mattina, le tre domeniche ecologiche organizzate dall’assessorato all’ambiente del Comune di Sorrento e dalla società Penisola Verde che gestisce i rifiuti urbani.
In totale i litri raccolti nelle tre giornate sono stati circa 2200.
Per ogni 10 litri conferiti l’amministrazione ha regalato ai cittadini virtuosi 1 bottiglia di olio extra vergine di oliva prodotto da aziende locali. Un incentivo già utilizzato negli anni passati e che ha portato frutti sempre più lusinghieri in termini di conferimento di oli esausti domestici.
A confermare il buon risultato raggiunto è Luigi Di Prisco, presidente del Consiglio Comunale di Sorrento che, con l’assessore all’ambiente Ilaria Di Leva, è protagonista delle politiche ambientali dell’amministrazione sorrentina.
“Dopo oltre 8 anni di mio impegno volto al recupero degli olii esausti che creano dannosi danni all’ambiente se sversati nel rubinetto di casa – spiega Di Prisco – sono stati realizzati passi importanti sotto il profilo di sensibilizzazione della cittadinanza oltre che dei quantitativi raccolti, infatti di anno in anno maciniamo nuovi record. Ovviamente, ancora tanto c’è da fare in quanto spesso alcuni cittadini vengono attratti soltanto dall’incentivo dell’olio extravergine di oliva che viene conferito ogni 10 litri di olio esausto raccolto, distogliendo un po’ l’attenzione dalla finalità dell’iniziativa.
Ma è anche vero che questa iniziativa ha contributo a sviluppare una sensibilità notevole sull’argomento. Possiamo, infatti, dire con soddisfazione che abbiamo creato una base molto solida sulla quale costruire. Spero – conclude Di Prisco – che chi verrà dopo di me e dell’assessore Di Leva prosegua sul solco di quanto seminato in questi anni, sarebbe importante per Sorrento e per la salvaguardia del nostro ambiente perché anche se le persone passano, le iniziative restano”.
—