“Gino avvoltoio, parl pur iss”, l’ultimo, “misterioso”, messaggio inviato “urbi et orbi”, considerate le migliaia di visualizzazioni che ogni giorno incassa Michelangelo Scannapieco sulla sua pagina Facebook o su Tik Tok ed altri social fa volare come “un piccione viaggiatore” notizie ai più nascoste.
Come prima colazione negli uffici pubblici e giudiziari le “vignette” di Michelangelo oltre a denunciare simpaticamente fatti e misfatti di amministratori pubblici e non solo, scatenano un veroe proprio simpatico tam tam per individuare i protagonisti delle vergogne sorrentine.
Una vignetta richiesta in questi giorni a Michelangelo da uno dei suoi innumerevoli fans è “La morte che cammina” in riferimento a qualche noto personaggio sorrentino, di aspetto lugubre e rachitico, frequentatore del Palazzo oltre che di discariche e fogne.
Richieste “originali” ma anche un modo di mettere in piazza “virtù” nascoste di cavalli diventati senatori da inserire nel book fotografico del geniale Michelangelo.
Nel frattempo sono in tanti ad aspettare dal comignolo della Procura una “fumata bianca” che annunci il “pur si muove” di Galileana memoria.