Un grande successo che ha visto una partecipazione unica. Ma anche un’avventura spirituale per ritrovare se stessi e l’altro attraverso i canali alternativi dell’emozione e della condivisione.
Tutto questo, e oltre, è stata l’iniziativa “Camminata meditativa ai bagni – il filo blu” , tenutasi ieri presso la Regina Giovanna di Sorrento, introdotta da Ines Ercolano con la partecipazione del maestro di yoga Carlo Pisano e realizzata grazie al supporto del Comune di Sorrento e di Penisola Verde.
L’evento è stato sostenuto dal Presidente del consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco, e dall’Assessore all’ambiente Ilaria Di Leva, per promuovere il benessere psicofisico nella cornice dinamica della natura.
I partecipanti, tra la recitazione della poesia di Manuela Rossi, il flauto sublime di Camilla Mancuso e un filo blu dipanato per ricongiungere l’anima e il corpo nello spazio circolare della meditazione e dello yoga, hanno vissuto un’esperienza unica che rappresenta un modello alternativo e sostenibile del rapporto uomo- ambiente e di utilizzo delle nostre risorse naturali.
“Vivere il mare, il nostro ambiente, il nostro territorio, i nostri beni storico-archeologici. Essere a contatto stretto con tutto questo, così come sempre avvenuto, sono fondamenti del nostro movimento, Viviamo Sorrento, che da anni è impegnato sul fronte ambientale”, ha spiegato il Presidente Luigi Di Prisco aggiungendo che:“Attraverso la protezione dell’ambiente puntiamo anche a riappropriarci dei nostri spazi pubblici e demaniali e viverli con ritrovata sintonia e rispetto, consapevoli del valore che hanno per noi e per le future generazioni. Grazie a questo evento, insieme abbiamo riscoperto il valore dei nostri luoghi e del nostro mare”.
“Valori che non dobbiamo mai dimenticare – ha aggiunto l’assessore Ilaria Di Leva – e che rappresentano il faro dell’azione amministrativa di Viviamo Sorrento”. “Insieme a Luigi Di Prisco stiamo portando avanti una progettualità a medio-lungo termine – ha concluso Di Leva – perché Sorrento possa guardare al suo futuro nel rispetto dell’ambiente e delle bellezze naturali che l’hanno resa famosa nel mondo”.
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