Il caldo torrido e i fumi dell’alcol hanno movimentato la “movida” massese in piazza Vescovado con botte in famiglia, intervento dei carabinieri e relativo referto medico per i protagonisti della violenza domestica per eventuali querele di parte.
Il rapido intervento dei carabinieri,(nucleo operativo carabinieri della compagnia di Sorrento diretto dal maggiore Ivan Iannucci) intorno alla mezzanotte è valso ad evitare che la lite, ancora in atto,spostatasi dalle mura familari alla piazza, tra padre e figlio, tutti di origine indiana, residenti in largo Vescovado, potesse avere gravi conseguenze .
Una lite o meglio un’aggressione da parte del genitore verso la moglie, iniziata nella propria abitazione e poi continuata nell’antistante piazza, nelle adiecenze di un affollatissimo bar, con l’intervento del figliuolo a difesa della mamma e subito dopo anche con il conivolgimento di alttre persone non identificate.
Tutti i protagonisti della rissa, moglie, marito e figlio hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Sorrento, con prognosi di giorni tre di guarigione per la signora e due per padre e figlio.