A partire da giugno partono le agevolazioni per raggiungere le spiagge di Puolo.
E’ stata sottoscritta la convenzione tra il Comune di Massa Lubrense e la società Cala di Puolo. L’accordo prevede particolari facilitazioni a favore dei residenti di Massa Lubrense per l’utilizzo della strada privata che conduce al borgo ed alle spiagge di Marina di Puolo e per il parcheggio delle auto e degli scooter.
A sottoscrivere la convenzione il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli ed i rappresentanti della società Cala di Puolo, Alessandro Acampora e Fabrizio Guida.
Nel documento, sottoscritto presso il Municipio, sono state stabilite le tariffe agevolate per i residenti a Massa Lubrense per il 2023: per le autovetture nei mesi di giugno, settembre e ottobre 7 euro dal lunedì al venerdì. 9 euro il sabato, la domenica e tutti i giorni di luglio e agosto. 3 euro per i motoveicoli tutti i giorni.
Per i residenti di Massa nell’abitato di Marina di Puolo è prevista la possibilità di accesso e sosta per la giornata e la nottata con un abbonamento del costo di 60 euro mensili.
Nella convenzione sono previste particolari agevolazioni per i minori di Massa Lubrense con disabilità che potranno usufruire, infatti, del transito e sosta gratuito munendosi di un apposito tesserino rilasciato dai Servizi Sociali del Comune. L’agevolazione è estesa anche ad un accompagnatore.
Stesse agevolazioni per i residenti che frequentano il Centro Aquiloni. Il documento prevede anche il transito ai mezzi di emergenza ed a quelli che partecipano ad iniziative di solidarietà e beneficenza organizzate dal Comune di Massa Lubrense.
“La firma della convenzione con la società Cala di Puolo è la prova tangibile che la collaborazione tra pubblico e privato è possibile ed in questo modo si possono salvaguardare gli interessi dei cittadini e della collettività. E’ il segno di un grande senso di responsabilità di cui dobbiamo dare atto alla società Cala di Puolo.
Come è emerso dal recente convegno del comune di Massa Lubrense a Villa Angelina sulla complessa situazione normativa delle concessioni marittime è l’unica strada possibile per salvaguardare gli interessi dei cittadini e quelli degli operatori del settore”.