Si addensa qualche nube sulla regolarità dell’assegnazione delle biglietterie al Porto di Marina Piccola a Sorrento. ”
“Aggiudicati i locali biglietterie alle compagnie di navigazione, con determinazioni dirigenziali del 27 aprile scorso alle Compagnie risultate vincitrici dei rispettivi bandi – recita il comunicato stampa comunale a cura “della voce del padrone”.
Le Associazioni “Movimento Civico ” Conta anche Tu” e “Cittadinanza Attiva” ( presidenti Francesco Gargiulo ed Enrico Aprea) hanno chiesto al Segretario comunale un “controllo di regolarità amministrativa ,anche in relazione ad una pregressa corrispondenza in relazione ai bandi per l’assegnazione di n.6 concessioni demaniali marittime ad uso biglietterie a Marina Piccola”.
Una vicenda che a detta di molti presenta ancora molti punti oscuri soprattutto per capire, come ad ogni Società partecipant,e sia stata assegnata una sola biglietteria (sei i concorrenti, sei le biglietterie, sei le assegnazioni), quali saranno i criteri per le assegnazioni e, soprattutto se finalmente, verranno pagate dai concessionari le esose bollette idriche considerato che l’impianto di condizionamento funziona ad acqua.
Normali interrogativi da cui ci si aspetta una risposta esauriente soprattutto dal Segretario Comunale, garante del rispetto delle leggi vigenti, a tutela di uno Stato, che negli ultimi tempi, sembra diventato cieco sulle attività politico-amministrative del Comune di Sorrento.
Come in molti ricordano l’ultima Gara che aveva visto clamorosamente fuori le storiche compagnia di Navigazioni che da Italia ’90 avevano gestito le biglietterie e, vincitore, un nuovo consorzio (Positano, Amalfi, Massa Lubrense), fu annullata per problemi amministrativi della società di Positano.
Peccati forse veniali, ma di “lesa maestà” che a furor di popolo, portarono alla riaperture delle danze ed alla realizzazione di un nuovo bando.
Dopo giorni di silenzio, a distanza di tempo, dalla scadenza della data di apertura delle buste è stato reso noto il risultato che è sotto gli occhi di tutti.
Intanto gli utenti delle “Vie del Mare” vittime di quotidiani disservizi continuano – sotto gli occhi di tutti, autorità comprese – da mesi, ad usufruire, giù Marina Piccola, del servizio biglietteria in un locale non a norma e privo di tutti i regquisti previsti dalla legge.