Il dubbio, confortato da obiettivi riscontri, è che parte della posta in entrata al Comune di Sorrento una volta protocollata non venga distribuita ai diretti intestatari.
A protestare contro questa usanza da Kgb (polizia e servizio segreto della vecchia Unione Sovietica), sono i soliti rappresentanti delle due Associazioni del Territorio, “Movimento Civico “Conta Anche tu” e “Cittadinanza Attiva” presiedute rispettivamente da Ciccio Gargiulo ed Enrico Aprea, non politicizzate e nè tantomeno interessate al “Cicero pro domo suo” come quelle del noto furfante sorrentino, “prutusino ogni minestra” per estorcere denaro al prossimo.
“Permangono criticità nell’utilizzo dell’applicativo del protocollo da parte degli uffici, soprattutto tecnici, – scrivono i rappresentanti delle due Associazioni benemerite in una missiva indirizzata al Segretario Generale ed al responsabile del Protocollo del Comune – . Infatti è stato riscontrato che alcuni dipendenti effettuano la protocollazione in uscita degli atti, ma non provvedono allo smistamento degli stessi.
Ed ancora, “Criticità sono state rinvenute nella stessa distribuzione interna della posta”.
“Pertanto, aggiungono i rappresentanti delle due Associazioni, si chiede di conoscere ed assicurare gli scriventi che tutte le numerose comunicazioni inoltrate dagli scriventi, mezzo pec, nel corrente mese di aprile, siano state trasmesse ai destinatari, in particolare indirizzate al Presidente del Consiglio Comunale,, al Collegio dei Revisori dei Conti, a tutti i Consiglieri Comunali, alcuni dei quali per vie brevi hanno riferito di averne ricevute solo alcune”.