L’ultimo stipendio secondo quanto segnalato in una lettera inviata alla stazione appaltante, cioè il comune di Sorrento è stato quello di novembre 2022.
A tutt’oggi, segnalano i dipendenti della società che si occupa del servizio di refezione scolastica nelle scuole sorrentine, non sono stati corrisposti gli stipendi di dicembre 2022 e gennaio e febbraio 2023.
Ma c’è di più.
Richiamando l’art. 30 comma 6 del codice dei contratti pubblici, gli stessi dipendenti chiedono al Comune di sollecitare la ditta erogatrice del servizio di mensa, a voler corrispondere quanto dovuto entro quindici giorni e, nel caso di ulteriore ritardato pagamento, di voler provvedere a pagare le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto.
Una situazione incresciosa, un disagio vergognoso, per i dipendenti da mesi senza stipendio che, si spera, non ricada anche sulla qualità del servizio, offerto ai bambini delle scuole sorrentine.
Un controllo immediato sull’operatività della società vincitrice dell’appalto per la refezione, sulla qualità dei servizi offerti e soprattutto sul perchè della mancata corresponsione dello stipendio ai dipendenti è improcrastinabile da parte del Comune di Sorrento “dormiente” su una vicenda vergognosa che dura ormai da quasi quattro mesi.