Nove giorni di chiusura totale dell’importante arteria di comunicazione con la frazione Priora e le zone alte del territorio sorrentino per i lavori di ripristino del tratto di strada interessato da una frana. L’ordinanza dell’Anas, che in un primo momento prevedeva addrittura la chiusura della strada fino al 6 aprile è stata rimodulata su pressioni in Prefettura dei sindaci di Sorrento e Massa Lubrense in modo da prevedere la chiusura totale fino a venerdì 17 marzo e l’istituzione di un senso unico alternato fino al termine dei lavori previsti entro il 21 aprile.
L’accesso a monte ed a valle della zona interdetta alla circolazione è possibile considerata la presenza di numerosissimi esercizi turistici e residenti. L’alternativa stradale, provinciale Sorrento -Massa, porterà purtroppo allo slittamento dell’ultimazione degli allacci Gori e nuova, indispensabile asfaltatura della strada, prevista per Pasqua.
Se Atene piange, Sparta non ride, recitano sorrentini e massesi vittime dellla mancata attenzione data alla concomitanza dei lavori stradali comunicati in tempo dall’Anas.
Isolare una zona come Priora e rendere impossibile gli spostamenti a gran parte dei residenti non provvisti di auto propria e agli stessi giovani che frequentano le scuole superiori e le Università della Campania è un’emergenza sociale da prevedere in tempo e risolvere nel miglior modo possibile. Procrastinare poi causa forza maggiore, la chiusura dei cantieri stradali sulla provinciale Sorrento- Massa a dopo Pasqua è un ulteriore sacrificio chiesto ai cittadini, ai residenti, agli operatori turistici.