Continua con ulteriori colpi di scena la telenovola su “fatti e misfatti” per l’aggiudicazione dell’uso della cinque biglietterie a Marina Piccola realizzate dal comune di Sorrento su suolo demaniale con i finanziamenti di “Italia ’90
“.
Con determina n. 335 del 23 febbraio 2023 stranamente non ancora pubblicata all’Albo Pretorio del Comune ma visibile sul sito del comune “Tutte Gare”, si apprende della non aggiudicazione della procedura che aveva affidato, dopo l’esclusione di ben cinque operatori economici, alle rimanenti due società, di cui una successivamente esclusa per carenza di documentazione, delle “Cinque concessioni demaniali maittime ad uso biglietterie, in località “Marina Piccola” per la vendita di titoli di viaggio per servizi di trasporto marittimi di linea minimi, autorizzati, aggiuntivi per il porto di Marina Piccola a Sorrento”, alla “Laser Capri srl-Positano Jet – Società Cooperativa Marina della Lobra”.
Successivamente la Commissione giudicatrice esclude anche la “vincitrice” della gara ” stante la carenza in capo alla mandante, Positano Jet srl, del requisito di cui all’art. 7 paragrafo n.10 del Bando di gara
(Art. 7. Requisiti del concessionario.
Il concessionario deve essere in possesso dei seguenti requisiti di partecipazione al momento della scadenza fissata per la presentazione della domanda di concessione e deve mantenere tali requisiti per tutta la durata del rapporto concessorio: 10) di essere in possesso di autorizzazione all’esercizio dei servizi marittimi, in corso di validità, rilasciata dalla Giunta Regionale della Campania – Direzione Generale per la Mobilità, ai sensi del Regolamento Regionale 13 Ottobre 2016, n. 7, “Regolamento di esecuzione della legge regionale 28 Marzo 2002, n. 3 (riforma del trasporto pubblico locale e sistemi di mobilità della Regione Campania) in materia di servizi trasporto marittimo di linea autorizzati” pubblicato sul BURC n. 67 del 13 Ottobre 2016 o in alternativa aver stipulato con la Regione Campania contratto di servizio, in corso di validità, avente ad oggetto i collegamenti marittimi qualificati minimi ed essenziali per le comunità isolane del Golfo di Napoli, gravati da obblighi di servizio pubblico, ex decreto legislativo 19 novembre 1997, n.422).
Zero a zero diremmo usando un termine calcistico e di nuovo palla al centro.
E nel frattempo, considerato il ricorso al Tar della Società esclusa, dove verranno venduti i titoli da viaggio per raggiungre le isole del golfo e la stessa Napoli, alle migliaia di turisti e pendolari di Marina Piccola?
Intanto all’Albo Pretorio del comune, come ulteriore “Misterodella Fede”, compare in data 21 febbraio 2023 , una Determina del 24 novembre 2022 dall’oggetto “Stazione Marittima in località Marina Piccola Determinazione Attività Connesse alla Regolarizzazione Catastale e Demaniale del Cespite”.
Qualcuno e, son in tanti a pensarlo, sta mettendo le “carte” a posto?
Nel frattempo quale sarà il destino delle biglietterie considerato che Pasqua è vicina e l’estate è alle porte. Ci sarà un provvedimento