Lascia il carcere di Poggioreale, con divieto di dimora nei comuni della Penisola sorrentina e l’obbligo giornaliero di presentazione alla Polizia Giudiziaria, R.F. il trentottenne residente a Massa Lubrense, sorpreso il giorno 21 o in via Le Tore (comune di Sorrento), a fumare uno spinello e dopo la perquisizione nella propria abitazione, trovato in possesso di 23 piantine di cannabis, grammi 20 di Marijuana,83 grammi di hashish,un barattolo con 300 semi di Marijuana e bilancino di precisione,dagli uomini del Commissariato di Sorrento che avevano proceduto all’arresto.
Brillante la difesa degli avvocati Salvatore e Tania Caputo, del foro di Torre Annunziata che si sono opposti alla convalida dell’arresto per la” ritenuta insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato in ordine all’integrazione della fattispecie ascrittagli considerato che la quantità complessiva di droga presso di lui rinvenuta non consentiva di desumerne la destinazione a terzi e quindi non si può parlare di spaccio”.
Infatti, dai controlli della Polizia Giudiziaria presso la casa dell’indagato non sono emersi contanti, tabulati telefonici, involucri già confenzionati, porzioni già divise, pesetti.