Continuando nella nostra doverosa cronaca di fatti e misfatti edilizi sul territorio sorrentino, malgrado le guasconate “aggressive” del solito cretino “strillone” in cerca di effimera notorietà, riportiamo un’altra “singolare” e gravissima segnalazione giunta al comune di Sorrento.
Il riferimento è al fratello di un noto professionista protagonista di una “crociata” contro i lavori di allargamento della sede stradale (oggetto a sua volta di denuncia per presunta realizzazione illegittima di un box interrato), che a dire del firmatario della denuncia, regolarmente protocollata al comune di Sorrento, è compropriatario di un immobile completamente abusivo in località Rivezzoli.
In particolare, a quanto risulta dalla denuncia inviata al Sindaco, al Segretario Generale, al Dirigente dell’Uffcio Antiabusivismo, al Comandante dei Vigili ed alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata l’immobile continua ad avere trasformazioni ed ampliamenti verificate da immagine storiche di google erath malgrado sia inquadrato urbanisticamente in zona Ta – aree di tutela dell’ambiente naturale e zona 1B – tutela dell’ambiente naturale di II grado del Put e “rischio frane R4 (rischio molto elevato) – Pericolosità frane P4 (pericolosità molto elevata) da parte dell’Autorità di Bacino.