27 GENNAIO : GIORNO DELLA MEMORIA
Tra il 1943 e il 1945, dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano partirono ventitré treni diretti ad Auschwitz e ad altri campi di concentramento Birkenau, Mauthausen, BergenBelsen, Ravensbrück, Flossenbürg, Fossoli e Bolzano. Nei vagoni, originariamente destinati al trasporto postale, vennero stipate migliaia di persone perseguitate dagli occupanti nazifascisti: erano soprattutto ebrei, ma anche partigiani e dissidenti politici.
Il Binario 21 oltre ad essere un luogo della Memoria è diventato il Memoriale della Shoah di Milano, un’area museale dedicata al ricordo delle vittime dell’Olocausto in Italia. È ubicata sotto la stazione Centrale, a piano strada, di fronte al palazzo delle ex Regie Poste, ed è stata ideata con lo scopo di « […] realizzare un luogo di memoria e un luogo di dialogo e incontro tra religioni, etnie e culture diverse…» .
All’ingresso del memoriale è scritto a caratteri cubitali INDIFFERENZA.
L’indifferenza della gente aveva permesso che tra i 1943 e il 1945 partissero da quel binario i carri sui quali furono stipati migliaia di deportati politici ed ebrei come Liliana Segre diretti alle camere a gas.
Proprio la Senatrice ha detto : “L’indifferenza è più colpevole della violenza stessa. È l’apatia morale di chi si volta dall’altra parte: succede anche oggi verso il razzismo e altri orrori del mondo. La memoria vale proprio come vaccino contro l’indifferenza.“
Sonia Bernardo
assessore Pari Opportunità
Comune di Massa Lubrense