Napoli Juve 5-1, la goleada azzurra travolge la Juventus. Doppietta di Osimhen, goal di Kvaratskhelia, Rrahmani ed Elmas.
( a cura di Giulia Maresca) -Ieri 14 gennaio alle ore 20:45 si è disputato il big match tra prima e seconda in classifica, il Napoli ospita la Juventus allo stadio Diego Armando Maradona.
Spalletti schiera la formazione titolare, mentre nella Juve si rivedono dal primo minuto Chiesa e Bremer dopo l’infortunio.
Il Napoli dai primi minuti gestisce il gioco attaccando a pieno organico nella metá campo bianco nera.
Al minuto 14’ sul cross di Politano, l’esterno georgiano tira in porta con una semi rovesciata, il portiere juventino è attento e respinge ma il pallone arriva ad Osimhen che insacca facilemente.
Non avviene una reazione bianconera ed il Napoli trova il raddoppio al 39’ grazie all’errore del centrale di difesa Bremer che non appare in grande forma, perde il duello con Osimhen che serve Kvaratskhelia che con un bel destro batte il portiere, è 2-0.
La Juve prova a reagire e al minuto 42’ riesce a trovare la rete dell’1-2 grazie al goal di Di Maria che spiazza Meret con un mancino rasoterra.
Nel secondo tempo il canovaccio non cambia, gli uomini di Spalletti continuano ad attaccare e al 55’ trovano la rete su calcio d’angolo grazie al tiro di potenza del centrale di difesa Rrahmani.
La Juve non riesce a ripartire e fare male al Napoli che ha il pieno controllo della partita. Infatti dopo 10 minuti Kvaratskhelia pennella un cross sulla testa del nigeriano bravo di testa a coordinarsi alla perfezione ed a trafiggere ancora una volta la Juve.
Al 72’ il subentrato Elmas effettua un tiro che viene deviato da un difensore juventino beffando il portiere è 5-1.
Il Napoli con questa partita ha effettuato una grande prova di forza dimostrando che non si trova a +10 punti dalla seconda in classifica per caso o fortuna (attendendo il match del Milan).
Gli uomini di Spalletti sono un gruppo coeso, che non ha paura di rischiare attaccando, a differenza della Juve di Allegri che gioca le partite chiudendosi in difesa e vincendo di corto muso come dice il tecnico bianconero.
Post partita Luciano Spalletti rincorre il tecnico bianconero diretto negli spogliatoi per dargli una stretta di mano in modo sportivo, il gesto viene ricambiato da Max Allegri.
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