La denuncia su presunti episodi di malaffare ai danni di parenti di persone defunte inumate al cimitero comunale di Sorrento vine ancora una volta da Michelangelo Scannapieco impegnato da tempo contro il malaffare al comune di Sorrento.
“C’è un dipendente al cimitero di Sorrento – scrive Scannapieco sul suo post denuncia su Fb – che prende soldi da tutti i familiari dei defunti vendendo loro fiori, lumini o per la pulizia delle tombe o per inumazioni, col rischio in caso contrario, di trovare il loculo del familiare danneggiato”.
Una mancanza di controllo degli organi superiori comunali in un settore delicato dove la “pietas” popolare spinge anche i meno abbienti ad assicurare decoro ai propri
cari defunti.