SORRENTO. LA PROTESTA DI MICHELANGELO SCANNAPIECO VARCA I CONFINI DI SORRENTO
“Vergogna Internazionale Due Pregiudicati più un Estorsore Seriale Mr 5000 alla Guida del Comune di Sorrento”.
Un altro inquietante manifesto, in inglese, per dargli un taglio internazionale, collocato nella centralissima piazza Tasso a vista e quale messaggio di un “marcio” nella casa comunale.
A collocarlo di buon’ora ancora una volta Michelangelo Scannapieco, da oggi con un nuovo profilo su Fb, “il Gladiatore” e pronto a far sua la famosa frase del coraggioso generale romano “Al mio segnale scatenate l’inferno”.
Un inferno mediatico messo in essere da tempo da Michelangelo e che non sembra scalfire minimamente il “Palazzo” sottoposto ad una serie di “segnalazioni” che dovrebbero far rabbrividire qualsiasi Amministratore pubblico e la stessa Segretaria comunale chiamata anche a vigilare sulle “presunte” incopatibilità soprattutto nel settore dell’abusivismo edilizio di alcuni Assessori e Consiglieri.
La Città, la parte sana della cittadinanza, aspetta infatti una risposta alle accuse documentate da Michelangelo Scannapieco di “corruzione” e soprattutto di condizionamento nelle nomine nei vari Enti, Conservatori, Fondazioni da parte di grossi personaggi della vita politica sorrentina.
Si avvicina il periodo delle ferie estive anche per la Magistratura oplontina oberata di lavoro ma interessata alle denunce di Scannapieco.
Il “Gladiatore” dal canto suo promette altre clamorose iniziative.“Fate presto”.