SORRENTO. LA PROTESTA DI MICHELANGELO SCANNAPIECO ARRIVA AL QUIRINALE

SORRENTO. LA PROTESTA DI MICHELANGELO SCANNAPIECO ARRIVA AL QUIRINALE

SORRENTO. LA PROTESTA DI MICHELANGELO SCANNAPIECO ARRIVA AL QUIRINALE

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Dopo aver scritto una lettera di protesta alla segretaria del comune di Sorrento, Candida Morgera sulla scelta di una location con presunti abusi edilizi per il Forum “Verso Sud” prescelta per ospitare tra gli altri i Presidenti della Repubblica, della Camera e del Consiglio dei Ministri, Michelangelo Scannapieco ha deciso di informare direttamente il Quirinale “per evitare – come ha spiegato –  al Presidente della Repubblica di trovarsi ospite in una struttura “fuorilegge”.

In una concisa e coraggiosa telefonata al centralino del Quirinale, nel pomeriggio di irei, Michelangelo Scannapieco, dopo essersi presentato e lasciato identificare, ha espresso all’interlocutrice i dubbi e le perplessità del cittadino da tempo in lotta contro il presunto malaffare al Comune di Sorrento con la “copertura2 di decine di casi di abusivismi edilizi” ed in particolare quelli realizzati nella villa, “colpevolmente mai denunciati e sanzionati”, che andrà ad ospitare il 13 e 14 maggio, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Nella mattinata odierna la telefonata di ieri pomeriggio avrà un prosieguo che certamente eviterà al Capo dello Stato, Presidente del Csm, di trovarsi in una situazione imbarazzante nel caso trovino conferma le segnalazioni di Scannapieco,

scoperchiando finalmente quel coperchio che ha nascosto soprattutto negli ultimi anni decini e decine di abusi edilizi sul territorio sorrentino.

 

Gaetano Milone

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