SORRENTO: NUOVA PUNTATA DEL THRILLING SCANNAPIECO: PARTITA UNA LETTERA DENUNCIA AL SENATORE SANDRO RUOTOLO
E’ ormai diventato una Star della comunicazione, con contatti giornalieri sul suo profilo Fb, da far rabbrividire anche “mestieranti” della dis- informazione, alle prese con il necrologio del giorno.
Questa volta, Michelangelo Scannapieco lancia fuori dai confini della penisola sorrentina i suoi strali, per denunciare ancora una volta, ricatti e presunte malversazioni.
Ad essere chiamato in causa, questa volta, è il Senatore della Repubblica Sandro Ruotolo (Ecosolidali), paladino di battaglie contro “la corruzione ed il malaffare”,destinatario di una lettera-denuncia di Michelangelo alle prese con quello che egli stesso definisce “sistema” locale, di cui fanno parte “Amministratori pubblici, loro familiari, dipendenti pubblici, albergatori e altri potenti e, persino giornaliti e stampa locale, i “colletti bianchi”.
Un “sistema” in grado di controllare tutti i centri di potere, che opera a suo dire, con pieno disprezzo di qualsiasi legge o regola sociale”.
“Tutto questo – spiega Michelangelo – è stato da me denunciato all’Autorità Giudiziaria, con continui esposti contenenti precisi e dettagliati elementi di accusa. Ma i tempi della Magistratura, in una zona afflitta quotidianamente da centinaia di episodi criminali, non possono che essere infinitamente lunghi. Le chiedo – perciò – conclude Scannapieco – di darmi una mano, ad attirare l’attenzione di tutti, sul “Caso Sorrento”, assumendo tutte le iniziative, anche in sede Parlementare,che riterrà più efficaci ed opportune.
“.
