Tra lavori in corso , frane e smottamenti, la strada principale che attraversa e collega con il resto della regione, il nostro territorio al momento si presenta compromessa in vari punti. Una criticità che se non arginata per tempo potrebbe pregiudicare l’inizio della promettente stagione turistica 2022.
Sorrento – In questi giorni molte le polemiche che si rilevano a causa delle varie interruzioni lungo la rete viaria della penisola sorrentina. Oltre agli innumerevoli scavi portati avanti in vari punti del territorio da parte della Gori, per i lavori della nuova rete fognaria, come anche sottolineato dal Sindaco, Massimo Coppola, in questo mese inizieranno una serie di lavori di manutenzione alle nostre strade e quindi con inevitabili ulteriori disagi e sacrifici per la popolazione. A tale proposito, sarebbe tuttavia opportuno conoscere quali saranno, si spera in modo immediato, i prossimi provvedimenti relativi allo stato di forte criticità che in diversi punti interessa la Strada Statale 145. Ovvero la strada principale che attraversa e collega con il resto della Regione, il nostro territorio. Tra le varie problematiche senz’altro il cantiere, sul Corso Italia, in località “Sottomonte” per i lavori di messa in sicurezza del tratto di strada tra vico I Rota e vico II Rota, che da oltre un anno fermo a causa di una serie di difficoltà e complicazioni relative alla improvvisa presenza nel sottosuolo di pietra calcare. 
Situazione che ha portato a presentare una variante al progetto iniziale e quindi successivi ostacoli di ordine burocratico. Su tale questione il Sindaco di recente ha assicurato che a metà mese inizieranno, con l’istituzione di un senso unico alternato, i lavori di completamento dell’opera che dureranno circa 45 giorni. Altre importanti situazioni di criticità, al momento regolate con un senso unico alternato, le troviamo in collina, lungo il Nastro Verde, tratto che collega la città con la parte collinare del territorio, in prossimità del Grand Hotel Vesuvio, dove lo scorso dicembre, a causa delle forti piogge, un tratto di carreggiata franò nella scarpata sottostante. Stessa situazione, dal novembre scorso, persiste lungo il Nastro Azzurro che si ricorda collega il territorio sorrentino con la Costiera Amalfitana. 
Quando, a causa delle cospicue piogge, un fronte di alcune decine di metri ,al di sotto del guardrail che costeggia il tratto della statale tra il bivio della strada che porta alla Pineta Le Tore e via Rivezzoli, scivolò violentemente a valle per alcune centinaia di metri trascinando con se, oltre ad una grossa quantità di fango e pietra calcare, una moltitudine di piante di castano ed arbusti. Se in località “Sottomonte” il Sindaco ha individuato la soluzione, nonostante ostacoli e problemi che su vari fronti , in questo periodo, stanno interessando l’Amministrazione comunale, per quanto riguarda le sopraindicate ulteriori problematiche relative al territorio comunale lungo la SS 145, al momento non si rileva alcuna presa di posizione sia da parte dell’Anas nè tanto meno dal Comune. Se come si presume la stagione turistica, dopo due anni di pandemia e forti ripercussioni sul settore, fortunatamente riprenderà ad alto regime già con la prossima Pasqua, le interruzioni lungo un’arteria di vitale importanza per il territorio potrebbe essere causa di forti disagi oltre che per la popolazione, soprattutto per le tante imprese turistiche. In attesa di eventuali smentite, nel frattempo si auspica che l’Amministrazione comunale, come fatto sinora circa altre problematiche, ponga una immediata attenzione (sollecitando chi di dovere), circa tali ulteriori criticità che stanno interessando il tratto comunale della SS 145. Da parte nostra, come in passato, continueremo, in modo schietto e concreto ad evidenziare problematiche e criticità relative al nostro prezioso territorio e pertanto alla nostra economia turistica, spronando ed applaudendo provvedimenti finalizzati alla loro tutela, nonché sostenendo in modo opportuno e senza inutili elogi (per usare un eufemismo),l’azione dell’attuale Primo Cittadino – 03 febbraio 2022 – salvatorecaccaviello
